lunedì 7 luglio 2008

Svegliati

Fabrizio Moro - Svegliati





Hanno inventato i viaggi sulla luna
Hanno inventato che hai bisogno di un portafortuna
I privilegi per gli amici parlamentari
Hanno inventato i genitali artificiali
Hanno inventato gli oroscopi da consultare
Le tivù private la moneta continentale
Hanno inventato religioni per bianchi, neri e gialli
Il successo è troppo facile per quelli belli

Svegliati
Non puoi rischiare di confonderti
Non sono crisi immaginarie
Ma cose che non vado dette dette dette dette dette
Parlami
Voglio cercare di comprenderti
Liberi di comunicare
Le cose che non vanno dette dette dette dette dette

Hanno inventato quel che Dio non ha mai pensato
Il lavoro col contratto a tempo determinato
Una consolle con mille giochi millecinquecento
E io giocavo a palla cadendo sul cemento
Hanno inventato la musica da scaricare
Hanno inventato tutto quello che gli pare
Hanno inventato che a volte serve la guerra
Per aiutare il progresso su questa terra

Svegliati
Non puoi rischiare di confonderti
Non sono crisi immaginarie
Ma cose che non vado dette dette dette dette dette
Parlami
Voglio cercare di comprenderti
Liberi di comunicare
Le cose che non vanno dette dette dette dette dette

Le cose che non vanno dette dette dette dette dette

Svegliati
Non puoi rischiare di confonderti
Non sono crisi immaginarie
Ma cose che non vado dette dette dette dette dette
Parlami
Voglio cercare di comprenderti
Liberi di comunicare
Le cose che non vanno dette dette dette dette dette

Fabrizio Moro - Pensa





Ci sono stati uomini che hanno scritto pagine
Appunti di una vita dal valore inestimabile
Insostituibili perché hanno denunciato
il più corrotto dei sistemi troppo spesso ignorato

Uomini o angeli mandati sulla terra per combattere una guerra
di faide e di famiglie sparse come tante biglie
su un isola di sangue che fra tante meraviglie
fra limoni e fra conchiglie... massacra figli e figlie

di una generazione costretta a non guardare
a parlare a bassa voce a spegnere la luce
a commententare in pace ogni pallottola nell'aria
ogni cadavere in un fosso

Ci sono stati uomini che passo dopo passo
hanno lasciato un segno con coraggio e con impegno
con dedizione contro un'istituzione organizzata
cosa nostra... cosa vostra... cos'è vostro?

è nostra... la libertà di dire
che gli occhi sono fatti per guardare
La bocca per parlare le orecchie ascoltano...
Non solo musica non solo musica

La testa si gira e aggiusta la mira ragiona
A volte condanna a volte perdona
Semplicemente
Pensa prima di sparare pensa

Prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani

Ci sono stati uomini che sono morti giovani
Ma consapevoli che le loro idee
Sarebbero rimaste nei secoli come parole iperbole
Intatte e reali come piccoli miracoli

Idee di uguaglianza idee di educazione
Contro ogni uomo che eserciti oppressione
Contro ogni suo simile contro chi è più debole
Contro chi sotterra la coscienza nel cemento

Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani

Ci sono stati uomini che hanno continuato
Nonostante intorno fosse tutto bruciato
Perché in fondo questa vita non ha significato
Se hai paura di una bomba o di un fucile puntato

Gli uomini passano e passa una canzone
Ma nessuno potrà fermare mai la convinzione
Che la giustizia no... non è solo un'illusione
Pensa prima di sparare pensa

Prima dì dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani

Pensa.

3 commenti:

Zret ha detto...

Libertà e verità sono sacre.

Anonimo ha detto...

E' la prima volta che sento "Svegliati", davvero una bella canzone. Pian piano si potrebbe creare una vera e propria compilation di esortazione al risveglio ;)

Anonimo ha detto...

Mi piace dove dice...

libertà di comunicare..............