ll Dr.Michio Kaku avvisa che le previsioni sul prossimo massimo solare sono state imprecise ("per un fattore di 20") e può rivelarsi più potente di quanto si pensasse e molto pericoloso anche per i satelliti e quindi le comunicazioni, consiglia perciò di non sottovalutare la questione e unire gli sforzi per prendere precauzioni.
"I flare solari sono classificati come A, B, C, M o X a seconda della loro luminosità nei raggi X vicino alla Terra, misurata in Watt/m². Ogni classe è dieci volte più potente di quella precedente, con X (la più grande) pari a 1012 W/m². Ogni classe è divisa linearmente da 1 a 9, quindi un flare X2 è quattro volte più potente di un flare M5. L'attività solare si trova normalmente compresa tra le classi A e C. I flare C hanno pochi effetti sulla Terra, mentre i più potenti M e X possono causare danni. A volte i flare superano il valore massimo (X9): il 16 agosto 1999 e il 2 aprile 2001 vennero misurati dei flare X20, ma essi furono superati dal flare del 4 novembre 2003, che fu stimato a X45 ed è il più potente flare mai registrato. La regione di macchie solari 486 era la più turbolenta mai osservata.
3 commenti:
Micio Kaku?!
no! Kaku Micio
Nomen omen.
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